Venerdì 26 gennaio, con inizio alle ore 21,00 nella Sala consiliare di Castel Mella, in piazza Unità d’Italia 3, a Castel Mella, (Brescia),verrà rappresentato:“La banalità del male”, con Sandra Cavallini.
“Rapporto su La banalitá del male” porta in scena la riflessione di Hannah Arendt, fra le più lucide menti della filosofia mondiale, nel resoconto-reportage che scrisse in occasione del processo al criminale nazista Eichmann. La capacità di giudizio che ci distoglie dal commettere il male non deriva da una particolare cultura ma dalla capacità di pensare: dove questa capacità è assente, là si trova la banalità del male.
Nell’immagine il criminale nazista Adolf Eichmann, processato a Gerusalemme nel 1961. Riconosciuto colpevole dall’assassinio di milioni di ebrei e deportati, fu giustiziato nel 1962.